Le nuove puntate della docuserie, ideata prodotta da FR|Vision, saranno girate nel corso del Salone del Risparmio in un set dedicato all’interno della manifestazione. Il tema centrale questa volta sarà l’educazione finanziaria, affiancata dalla previdenza e dal sostegno all’economia reale
Torna la docuserie sul risparmio gestito “The Future”, ideata e prodotta da FR|Vision, la piattaforma multimediale e interattiva di broadcasting di Assogestioni. Nel corso della tredicesima edizione del Salone del Risparmio sarà allestito un set dedicato all’interno della manifestazione che ospiterà la registrazione della seconda stagione della docuserie, reduce dal successo dello scorso anno. The Future intende raccontare il risparmio gestito e le sue relazioni con le grandi questioni di attualità, valorizzando il ruolo dell’industria nel fare da ponte tra investimenti e crescita, con la partecipazione di esponenti di spicco dell’industria e delle istituzioni e l’utilizzo di un linguaggio moderno e innovativo, ispirato allo stile del visual journalism e dell’intrattenimento.
Se la stagione inaugurale di tre puntate era stata dedicata in particolare al tema della sostenibilità come perno del modello di crescita del futuro, alla direzione intrapresa dal risparmio gestito nel corso della sua storia verso modelli sempre più virtuosi e al capitale umano, la seconda stagione si concentrerà sull’importante tema dell’educazione finanziaria, che costituisce anche un tema centrale della nuova edizione del Salone del Risparmio. Perché non cresce l’educazione finanziaria in Italia? L’interrogativo rappresenta il punto di partenza della riflessione affrontata da The Future, che metterà in luce la necessità di accrescere le competenze delle persone (e la consapevolezza dei loro limiti da superare) per poter affrontare un contesto sempre più complesso e impegnativo, e gli sforzi che l’industria del risparmio gestito deve compiere per stabilire un dialogo trasparente e comprensibile con i clienti.
La seconda stagione della docuserie sarà divisa in tre capitoli. Nel primo verrà messo in luce come la consapevolezza sia la prima fonte di risparmio e la conoscenza sia la principale forma di guadagno soffermandosi in particolare sul linguaggio ideale da adottare e su ciò che l’industria finanziaria deve fare per promuovere la comprensione di concetti finanziari spesso complessi e delicati.
Nel secondo capitolo, verrà sottolineato quanto l’educazione finanziaria, base essenziale per l’assunzione di scelte di investimento consapevoli, sia importante per il sostegno dell’economia reale, affrontando inoltre quest’ultimo tema dal punto di vista delle opportunità sia per gli investitori sia che per le aziende mentre nel terzo capitolo avverrà una riflessione sugli attori che gestiscono il risparmio collettivo e sul modo in cui lo fanno, nonché sulla loro responsabilità sociale nel garantire la sicurezza di chi investe nei loro prodotti.