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Sette percorsi tematici, oltre 80 aziende già coinvolte, una mission chiara: accendere i riflettori sul futuro del Paese per affrontare e comprendere le esigenze di stabilità e crescita. È questo il biglietto da visita del Salone del Risparmio 2017 che si svolgerà dall’11 al 13 aprile presso il MiCo di Milano. Un’edizione che sarà ancora più focalizzata sui professionisti del settore e che avrà come titolo: “Inseguendo la crescita. Risparmio, investimenti e politiche di sviluppo”.
Al centro del dibattito ci sarà una riflessione sulle ricette di politica monetaria e politica fiscale che possano dare impulso al Paese e alla sua crescita strutturale. “Il titolo dell’evento da una parte vuole sottolineare la volontà dell’industria di svolgere appieno il proprio ruolo a sostegno del Paese e dall’altra chiama a confronto i protagonisti che possono mettere in campo le riforme necessarie per accelerare la crescita e renderla strutturale”, spiega Fabio Galli, direttore generale di Assogestioni.
“Il numero di aziende coinvolte a quattro mesi dalla tre giorni e l’interesse della politica per le grandi questioni che coinvolgono il risparmio degli italiani sono una conferma evidente del valore che l’industria del gestito ha assunto in Italia. Un’industria fondamentale per sostenere il processo di crescita del Paese” sottolinea Galli, che conferma l’impegno dell’associazione, e dell’intero settore, a innovare tutti gli strumenti utili per guidare la ripresa dell’economia.
E tra i nuovi strumenti ci saranno finalmente anche i Piani Individuali di Risparmio, contenitori di risparmio che viene agevolato fiscalmente di recente introdotti dal governo. Sono la colonna portante di quelle iniziative che veicolano nuove risorse verso le PMI e che possono svolgere il compito di sostenere concretamente l’economia reale, in particolare quelle imprese con buone prospettive di crescita e la volontà di reperire risorse tramite il canale bancario. “Senza dimenticare i vantaggi per i risparmiatori” chiosa Galli che indica, tra questi, l’efficace “diversificazione in asset class, che di norma non sono coperti da investimenti più tradizionali, e l’incentivo fiscale”.
Se i PIR entreranno d’ufficio nelle conferenze dei percorsi tematici “Politiche di sviluppo per la crescita” e “Lungo termine, previdenza e sostegno all’economia reale” non mancheranno temi caldi e innovativi negli altri cinque percorsi tematiche che caratterizzeranno il programma dell’edizione 2017 della tre giorni milanese dedicata al risparmio: “Finanza sostenibile e impact investing”; “Consulenza finanziaria e distribuzione”; “Portafogli su misura, mercati e servizi finanziari”; “Fintech”; “Educazione finanziaria e formazione professionale”.
Proprio quest’ultimo sarà caratterizzato da un’altra importante novità: il progetto sul ‘Capitale umano’. “L’iniziativa prevede un percorso di avvicinamento di giovani talenti al mondo del risparmio gestito in tre fasi: incontri presso le migliori università italiane per presentare il settore ed i percorsi di carriera possibili; una giornata di formazione e di incontro con le Sgr sugli aspetti chiave dell’industria nell’ambito del Salone del Risparmio; internship presso le SGR per giovani di talento scelti tra coloro che avranno partecipato alla giornata di formazione e ai colloqui” spiega il direttore generale di Assogestioni, che conferma così la grande attenzione al futuro dell’industria e della sua competitività.
Questi tutti gli ingredienti di un Salone del Risparmio che nel 2017 vedrà come protagonisti assoluti delle prime due giornate (11 e 12 aprile) i professionisti del settore. L’ultima giornata (13 aprile) aprirà, invece, le porte anche a famiglie, risparmiatori privati e, appunto, ai giovani studenti delle università.